Il
colosso di Redmond sta combattendo contro il malware Alureon, in grado
di rubare i numeri delle carte di credito e di impedire l'avvio dei
computer
MILANO - Gli utenti di Windows XP sono in allerta. La causa è un
insidioso malware che, per ironia della sorte, è facilitato proprio da
un aggiornamento della stessa Microsoft. Se ne parla in rete da
febbraio, quando la patch MS10-021 ha aggiornato gli ancora
numerosissimi utenti di questo sistema operativo. È infatti in questo
mese che il virus è stato in grado di raggiungere il cuore dei computer,
il Kernel, per poi provocarne lo stallo totale.
IL BSOD: BLUE SCREEN OF DEATH - Lo chiamano la schermata blu
della morte. È simile a quella di avvio del pc, ma in realtà è sintomo
del malware chiamato Alureon o anche TDL3 Rootkit. Solo ora
Microsoft interviene con dichiarazioni ufficiali,
dopo essersi rinchiusa in un iniziale silenzio, cercando fra le altre
cose di arginare la diffidenza verso gli aggiornamenti che
periodicamente diffonde. Avverte infatti che non installarli è una
scelta molto rischiosa, anche se gli effetti del virus lo sembrano
altrettanto, essendo in grado di rubare username, password e numeri di
carte di credito.
COME RIMEDIARE - Microsoft sta ponendo rimedio attraverso la
modifica delle patch diffuse dal 16 aprile in poi. Queste ultime, le
MS10-015, impediscono l'installazione dell'aggiornamento in caso di
concomitanza con un rootkit o qualche altro virus in grado di
compromettere la macchina. Lo scopo è di non complicare la situazione di
un computer già in difficoltà, di impedire la famigerata schermata blu e
di avere l'inconfutabile conferma dell'infezione. Questi interventi
rimangono però preventivi ed è per questo che l'aggiornamento contiene
uno strumento per esaminare il Kernel e rimuovere il malware.
Serena Patierno
19 aprile 2010
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